Digrignare i denti di notte è molto fastidioso, meglio conosciuto come bruxismo, è uno dei disturbi del sonno più comuni.
Il bruxismo è il serramento inconscio della mascella che porta a digrignare i denti, causandone l'usura. Può verificarsi di giorno o di notte, anche se il più comune è quello che si verifica durante il sonno. La maggior parte delle volte, la persona colpita non si rende conto che soffre di bruxismo fino a quando un'altra persona non la avverte che digrigna i denti nel sonno o che il dentista la informa dopo una visita dentale di routine che rivela l'usura dei denti.
Il bruxismo di solito compare in tenera età (di solito nell'adolescenza) e colpisce sia gli uomini che le donne.
Cause di digrignamento dei denti durante la notte
Sebbene ci siano diverse teorie sulle possibili cause del suo verificarsi, la vera origine di questo problema di salute dentale è attualmente sconosciuto . Un gran numero di esperti concorda sul fatto che lo stress e i disturbi del sonno potrebbero essere due delle cause principali di questa malattia, sebbene considerino anche altri fattori che possono essere coinvolti nell'insorgenza del bruxismo come:
- Cattiva alimentazione
- Allineamento improprio dei denti
- Presenza di disturbi respiratori durante il sonno
- Posture sbagliate prima di coricarsi
- ansia
Conseguenze di questa patologia
Oltre all'usura dei denti e al dolore costante ai muscoli facciali e ai denti, il bruxismo può causare altri problemi come:
- Ipersensibilità acuta. Digrignando i denti, i denti si consumano, si scheggiano e si rompono, causando dolore.
- Sensibilità dei denti. Cibi particolarmente freddi, caldi e dolci.
- Radiazione di dolore. Il disagio può diffondersi ad altri organi e causare dolore al collo, alle orecchie o alla testa.
- insomnie Il disagio causato dal dolore può portare a difficoltà e problemi ad addormentarsi.
Quando il problema del bruxismo non viene corretto in tempo, porta solitamente a patologie o disturbi articolari e disgiunzione mascellare che possono produrre trisma (sintomo che ostacola o limita la corretta apertura della bocca) e finisce anche per generare contrazione muscolare. molto doloroso.
Possibili trattamenti per digrignare i denti durante la notte
Lo specialista dell'ATM (articolazione temporo-mandibolare) sarà incaricato di fare la diagnosi e definire un trattamento adeguato, dopo aver valutato le possibili cause fisiche e psicologiche che possono essere all'origine del problema. I trattamenti per il digrignamento notturno sono principalmente volti a ridurre il digrignamento dei denti, prevenire l'usura dello smalto, eliminare il dolore ed evitare possibili danni permanenti alla mascella. In generale, si distinguono due tipi di trattamento:
- Stecca in rilievo. Nella maggior parte dei casi, soprattutto con bruxismo prevalentemente notturno, lo specialista consiglia al paziente di utilizzare una stecca di sollievo. Si tratta di una protesi adattata alle protesi del paziente, che deve essere posizionata durante le ore di sonno, e la cui funzione è quella di cercare di rilassare e riconoscere l'articolazione dell'ATM per evitare digrignare i denti e la conseguente usura dello smalto.
- Riabilitazione protesica. In caso di bruxismo più avanzato, in cui vi è una significativa usura dei denti e una diminuzione della dimensione verticale che interessa l'articolazione tempo mandibolare, si consiglia di riabilitare protesicamente i pezzi dentali al fine di ritrovare la posizione articolare ideale.
Raccomandazioni generali
In ogni caso, gli specialisti consigliano di svolgere qualsiasi tipo di attività che aiuti a controllare, ridurre o eliminare lo stress e le tensioni muscolari (che solitamente sono fattori scatenanti del bruxismo), eseguire esercizi di rilassamento, massaggiare le zone muscolari mandibolari interessate e dormire in posizione nanna. Si consiglia inoltre di indossare una grondaia anti-russamento in attesa di cure mediche.